mercoledì 27 marzo 2013

Random.

Sono andata a Parigi.
Mi sono riempita di Arte.
Ho iniziato il corso di fotografia.
Oggi ho comprato quattro libri, ora inizio a leggerne uno.
Peso troppo.
Mangio poco.
Il mio metabolismo è palesemente bloccato.
La sorella del mio ragazzo mi ha dato delle dritte sul lavoro, così che io possa andarmene dall'inferno domestico e vivere una vita serena.
Qua dentro non posso sopravvivere.
Se andrò via di casa dovrò lasciare l'Accademia.
Mi manca il respiro.
Il mio ragazzo dice che la sua famiglia è preoccupata per me, più del solito. Perché la mia famiglia invece non mi considera se non per comodità?
Abbiamo adottato una gattina a distanza, con il mio ragazzo e sua sorella intendo. E' una vecchietta che nessuno vuole, si chiama Giorgia ed è dolcissima. Appena torno in Toscana vado a trovarla.
Giovedì la sorella del mio ragazzo viene a Milano per lavoro, la porterò in giro, probabilmente al That's Bakery dato che adora i cupcakes, posso farcela. Lei è un po' come me, come noi.
In questi giorni ho bevuto troppo per i miei standard.
Gli antidepressivi non funzionano più, dovrei chiamare lo psichiatra ma non ne ho il coraggio.
Forse dovrei tornare in psicanalisi, ma non ne ho il coraggio.
Piango troppo da mesi, forse anni...dovrei andarmene ma non ne ho il coraggio.
Ho sempre pensato troppe volte ad uccidermi, ci ho provato ma non ci sono riuscita perché probabilmente non ho abbastanza coraggio.
In questi giorni ho pensato troppe volte di buttarmi sui binari della metropolitana, ma non ne ho il coraggio.


Mi faccio forza grazie al mondo che mi sono creata, se mi togliessero anche l'estro creativo e l'amore del mio ragazzo credo che il coraggio di dire BASTA a questa non-vita lo troverei.






A te che probabilmente non leggerai mai.
Non lasciarmi, amami per sempre, ti prego.
Scusa se sono questa cosa e non la ragazza che meriteresti.
Scusa per ogni litigata e ogni frase cattiva che ti ho detto e ti dirò, quando lo faccio penso solo che vorrei morire senza distruggerti, se tu mi odiassi sarebbe più semplice lasciare questo mondo.
Quando invece sono speranzosa sono un'altra persona, sono quella che ama la vita, quella che ci crede.
Non so chi sono io davvero, ma in questo momento vorrei vivere una vita lunghissima, con te.



1 commento:

  1. Parole magnifiche che ti rendono immensa e impossibile da non amare! Lascia perdere i tuoi, forse ancora non hanno capito quanto tu sia speciale.

    *Un abbraccio forte*

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