sabato 2 febbraio 2013

Vecchie abitudini.

Mi sto lasciando andare, non mangio quasi nulla, violento lo stomaco con troppi tè e caffè e mi massacro - e l'unica cosa che mi viene in mente ora è che a me nemmeno piace il caffè.

Forse uno dei motivi per i quali sto un po' peggio e mi sento alienata, oltre al portare avanti lavori impersonali e per niente creativi in vista degli esami che devo dare, è che scrivo meno.
Ho bisogno di leggere i miei pensieri per analizzarli con meno confusione.

Come sempre razionalizzo troppo, ma se non lo facessi mi farei sopraffare delle emozioni più di quanto già non accada.

Ok, non sono più abituata, mon dieu.




"Soddisfo, scrivendo, a un bisogno di sfogo, prepotente." - L.P.

4 commenti:

  1. scrivere a volte è l'unico contronto con il resto che si ha
    prima di affogare in troppi caffè che non ci piacciono
    in troppi the che non hanno piu un sapore.

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  2. Occhi Bassi.
    Occhi bassi come la canzone dei tre allegri ragazzi morti?
    Comunque sia, scrivere a volte è un po' come vomitare e forse fa male, ma dopo fa solo bene.

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  3. Analizzare fa bene, ma farsi del male no...se sostituissi tè e caffè con spremute e frappè? Io ho fatto così, almeno fanno bene e sono più nutrienti..ad ogni modo ti sono vicina, non mollare e non ti abbattere.

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  4. Lasciare un segno di se stessi sulla carta permette di capire molte cose e di fare ordine in quella soffitta ingombra di oggetti che è la propria testa. Non farti vincere dalle emozioni, sono traditrici.

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